Giselle

Giselle e la Danza Orientale

a Torino

info: 333-8057786

Gisella Grammatica, in arte Giselle, è danzatrice ed insegnante argentina di origine italiane.

Si avvicina alla Danza Orientale nel 2003 presso una scuola in Argentina;

arrivata in Italia intraprende lo studio di questa disciplina con l'Associazione Artemide dal 2004 al 2006, successivamente prosegue il suo perfezionamento presso il prestigioso Centro Aziza di Torino. Raffina la sua tecnica con maestri di fama internazionale tra cui i maestri argentini Amir Thaleb, Saida, Yamil Annum; con gli egiziani Raqia Hassan, Dr. Mo Geddawi, Fifi Abdu, Dina, Nagwa Fouad, Mahmoud Reda, Mohamed Shahin, Tito Seif; le maestre brasiliane Munique Neith, Soraya Zaied, Amara Sadeeth, Lulù Sabongi; con le italiane Aziza's girls, con cui prende parte agli spettacoli "Belly's Folies" (2008), "Drum Circle" (2009), "Cairo Cabaret" (2010), "Belly Opera" (2011) e "Sharqi Night" (2012). Inoltre è ospite negli spettacoli "Gran Galà Internazionale ( dal 2009 al 2012) ed "European Growing Stars" (2012) del festival "Stelle d'Oriente" (Torino) e nella prima edizione del "Premio Amir Thaleb: L'anima della danza" ( Genova). Nel 2011 consegue il diploma di Insegnante di Tecniche di base della Danza Orientale (CSEN-CONI). Dal 2012 insegna a Torino e provincia realizzando, a giugno dello stesso anno, il suo primo spettacolo di danza: "Alma". Giselle è anche istruttrice di ginnastica dolce per adulti e anziani, e dal 2012 frequenta settimanalmente lezioni di Hatha Yoga.

Durante le sue lezioni la danza viene vista come un'attività di gruppo per promuovere la solidarietà, la collaborazione e la fiducia tra le donne: è una danza che ci permette di essere quello che vogliamo essere, è un dialogo perfetto tra lo spirito, la mente ed il corpo.

formazione culturale:

Giselle è dottoressa in Scienze della Mediazione Linguistica ( facoltà di Lignue e Letterature Straniere), diploma conseguito presso l'Università degli Studi di Torino.

il suo messaggio:

"Studiare ed impegnarsi,amare e rispettare quella che è madre di tutte le danze".